giovedì 5 luglio 2012

Cielo del mese-Luglio

Terra in afelio_ Il 4 luglio la Terra, alle 18:10 si troverà nel punto di massima distanza dal Sole. In genere si pensa che la Terra quando è estate e quindi nel periodo più caldo dell'anno si trovi più vicino al Sole (in effetti sembra così), ma è esattamente il contrario.

Sui libri di scuola infatti è spiegato che è l'angolo di incidenza dei raggi solari a determinare la temperatura, non la vicinanza alla stella.


Sole_ Si trova nei Gemelli per poi passare dal 21 nel Cancro.

1 luglio_ sorge alle 05:39, tramonta alle 20:49

15 luglio_ sorge alle 05:48, tramonta alle 20:44

31 luglio_ sorge alle 06:03, tramonta alle 20:29



Luna_Luna Piena il 3 (ore 18:53)_ Ultimo Quarto il 11 (ore 01:53)_ Luna Nuova il 19 (ore 04:28)_ Primo Quarto il 26 (ore 08:56). Il primo luglio si troverà in perigeo, invece il 13 luglio sarà in apogeo, ossia il punto di massima distanza dalla Terra. Il 29 tornerà in perigeo.


1 luglio_ tramonta alle 03:10 , sorge alle 18:34

15 luglio_ sorge alle 02:33, tramonta alle 17:46

31 luglio_ tramonta alle 04:04 , sorge alle 19:06
Pianeti_Mercurio_ Giugno è stato caratterizzato dal miglior periodo di osservabilità serale del pianeta. L’inizio di luglio vede le fasi finali di questo periodo. Da segnalare la massima elongazione serale raggiunta proprio il giorno 1 luglio, con Mercurio a 25° 44’ di distanza angolare dal Sole. Nei giorni successivi l’altezza sull’orizzonte diminuisce sensibilmente, rendendo difficle l’individuazione del pianeta. Nella seconda parte del mese Mercurio diventa del tutto inosservabile; la congiunzione con il Sole si verifica il 28 luglio.
_Venere_ Il luminosissimo pianeta è maestoso nel cielo pre-alba.. L’elevazione di Venere sull’orizzonte orientale cresce velocemente facendo guadagnare al pianeta un ulteriore incremento di oltre un’ora di osservabilità. Complessivamente a fine mese Venere rimane osservabile per oltre 3 ore prima del sorgere del Sole. Anche per tutto il mese di luglio Venere rimane nella costellazione del Toro, dove si allontana dalla stella Aldebaran avvicinandosi ai limiti con le costellazioni di Orione e dei Gemelli.
_Marte_ Prosegue a ridursi l’intervallo di osservabilità del pianeta rosso, ormai limitato alle prime ore della notte. Al calare dell’oscurità Marte è osservabile a Sud-Ovest, dove lo si può seguire fino al suo tramonto. A fine mese possiamo ancora individuarlo al crepuscolo, ma poco dopo le 23 è già tramontato. Da notare il graduale avvicinamento a Saturno, nella costellazione della Vergine.
_Giove_ Al mattino, intorno alle 3, lo si può scorgere sull’orizzonte orientale. Con il passare delle ore si eleva sempre più e lo si può osservare alto in cielo ad Est fino al sorgere del Sole. Giove si mantiene costantemente più alto sull’orizzonte rispetto a Venere. Sempre degni di nota i 4 satelliti galileiani (Io,EuropaGanimede e Callisto). Il pianeta si trova nella costellazione del Toro, tra la stella Aldebaran e le Pleiadi.
_Saturno_ Le condizioni di osservabilità del pianeta con gli anelli sono praticamente identiche a quelle di Marte. Quest’ultimo infatti si sta avvicinando a Sturno, con il quale nel corso del mese di agosto giungerà alla congiunzione. Marte e Saturno sono entrambi nella costellazione della Vergine. Lo spostamento di Saturno è quasi impercettibile, lo possiamo sempre individuare poco più in alto rispetto alla stella doppia Spica.
_Urano_ E' osservabile nel corso della seconda parte della notte sull’orizzonte orientale. Prima del sorgere del Sole è possibile individuarlo alto in cielo a Sud Est, ma dato che la sua luminosità è al limite della visibilità ad occhio nudo per poterlo osservare è consigliabile l’uso di un telescopio. Il pianeta ha lasciato temporaneamente le tradizionali costellazioni della fascia zodiacale e trascorrerà alcuni mesi nella costellazione della Balena.
_Nettuno_ Il pianeta è osservabile per tutta la seconda parte della notte. Continua a crescere il periodo di osservabilità, per cui dopo la mezzanotte è già individuabile ad Est e prima del sorgere del Sole raggiunge la culminazione a Sud. Per osservare il pianeta è però necessario l’ausilio di un telescopio, essendo la sua luminosità inferiore alla soglia della capacità di percezione ad occhio nudo. Nettuno si trova nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere ancora per molti anni, fino all’anno 2022.
_Congiunzioni_ Al termine dell’occultazione di Giove da parte della Luna , si potrà attendere il sorgere del Sole ammirando il susseguirsi di astri luminosi che uno dopo l’altro sono sorti ad Est. Dall’alto in basso, le Pleiadi, seguite da Giove appena riemerso da dietro la Luna; più in basso Aldebaran, la stella più luminosa del Toro, e, infine, il luce di Venere.

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